Settimana di Ferragosto che porta una nuova recensione, per un libro adatto ad essere letto nelle giornate sotto l’ombrellone, un romanzo thriller di quelli che vi lasciano attaccati alle pagine. È sempre un libro di Donato Carrisi, in questo caso sto parlando de “L’uomo del labirinto”, regalo di Natale scorso e adorato in queste calde giornate. La storia inizia nel momento in cui viene ritrovata Samantha, scomparsa all’età di tredici anni mentre andava a scuola e ritrovata quindici anni dopo. Nessuno sa come abbia fatto a uscire dal nascondiglio dove era stata tenuta tutti quegli anni e soprattutto, come abbia fatto a resistere quindici anni in un buco. Nel mentre, Bruno Genko, investigatore privato che era stato contattato al momento della scomparsa dai genitori di Samantha ma che si era rassegnato all’idea di non trovarla più, decide di indagare sul caso e su chi sia stato il rapinatore della povera ragazza. Non immaginerà mai tutto quello che andrà a scoprire intorno al caso. L
... consigli di lettura dalle mie giornate in autobus!