"Il richiamo del cuculo"

"Il richiamo del cuculo" è un romanzo scritto da Robert Galbraith, pseudonimo di J.K.Rowling, pubblicato nel 2013. Sono un fan accanito di Zia Jo dai tempi di Harry Potter (è la mia saga preferita e so ogni libro/film a memoria), ho letto "Il seggio vacante" sempre di J.K. diversi anni fa adorandolo e sono sempre stato attratto da questa nuova serie di libri. La mia autrice preferita col mio genere preferito, una combo perfetta!

Ma passiamo subito alla storia: Lula Landry, attrice e modella molto famosa si è uccisa buttandosi giù da un balcone, almeno, questo è quello che dicono e che credono tutti. Ma così non la pensa suo fratello adottivo, l'avvocato John Bristow, che, a distanza di mesi dal presunto suicidio, ingaggia l'investigatore privato Cormoran Strike. La decisione viene presa a causa dell'amicizia che legava Cormoran con Charlie, fratello maggiore dell'avvocato morto da piccolo. Ma Cormoran non sarà solo: ad affiancarlo nell'indagine è Robin Ellacott, una ragazza di 25 anni assunta come segretaria temporanea, recentemente trasferita dallo Yorkshire a Londra e convive col fidanzato Matthew. Le indagini prendono inizio con diverse interviste a persone che hanno visto e frequentato Lula negli ultimi giorni/nelle ultime ore della sua vita, fino ad arrivare alla verità.

Non vi dico altro perché non voglio rovinarvi la storia e i colpi di scena che costituiscono il punto di forza del romanzo. Come ho già detto prima, sono pazzamente innamorato dell'autrice del libro e anche qui è riuscita a stregarmi, anche se ho trovato alcune parti del libro lente ed estremamente lunghe. Ammetto che ci sono stati momenti in cui ho avuto voglia di lasciare perdere il libro però alla fine ho stretto i denti, riuscendo ad arrivare alla conclusione, cosa che non è successo per niente con "Il seggio vacante", un mattone di circa 500 pagine, che ho letteralmente bevuto l'estate prima della laurea.

Il giudizio è positivo, anche se secondo me ci sono alcune parti del libro che lo hanno reso lungo, le diverse interviste in cui è articolato lo hanno reso abbastanza lento, ma, comunque, rimane uno dei libri della mia autrice preferita. Sono convinto che gli altri libri gialli della serie (sì, ce ne sono altri 3, tra cui uno uscito da poco) siano molto più belli, in libreria ho in arretrato nella lista d'attesa anche il secondo volume, spero di leggerlo il prima possibile e di potervene parlare.

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