Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2019

"Il segno della croce"

Le vacanze di Pasqua sono ormai passate e con loro è andato un nuovo libro,l'ultimo letto nel mese di aprile. Dopo diversi mesi sono tornato un po' al mondo dei thriller propriamente detti, con un autore di cui avevo già letto due romanzi negli scorsi anni; sto parlando di "Il segno della croce" di Glenn Cooper che dirò,  non mi ha lasciato proprio molto felice, anzi... ma andiamo con ordine! La storia racconta la vicenda di un gruppo di nazisti che negli anni Settanta, precisamente nel 1973, si recano in Antartide alla ricerca di una grotta dove sono contenuti diversi tesori dei tempi della guerra; tra questi ci sono molte reliquie, una di queste è la Sacra Lancia, ovvero la Lancia che è stata usata da Longino nel giorno della Passione di Gesù, che si crede avere problemi soprannaturali. Dopo diversi anni un prete italiano abruzzese, dopo essere entrato nella cripta di un convento in Croazia, inizia a manifestare diversi fenomeni tra cui le stigmate ai po

"Furore"

Chi l'ha detto che al liceo si leggono solo libri noiosi! A patto che, secondo me, ogni libro ha il suo momento e anche quello che al liceo ti può sembrare il più brutto esistente sulla Terra, se lo provi a leggere di nuovo anni dopo ti sembra completamente un'altra cosa. Questa premessa per dirvi che oggi vi parlo di un libro che avevo letto giusto ai tempi del liceo e, dopo anni, è stato oggetto di una rilettura; sto parlando di "Furore" di John Steinbeck, ambientato nel 1939, gli anni della Grande Depressione americana.  Viene raccontata la storia della famiglia Joad, composta dal papà, la mamma, zio John, la nonna e il nonno, Al, Noè, Rosa Tea in dolce attesa di un bambino dal fidanzato Connie, Ruth, Winfiled e Tom, costretti a dover lasciare il loro paese per andare a cercare lavoro in California. La vicenda prende avvio con il ritorno a casa di Tom che era stato in carcere per diversi anni a causa di un omicidio che lo vedeva coinvolto. Al suo ritorno

"Fahrenheit 451"

"Fahrenheit 451" è un romanzo distopico scritto da Ray Bradbury e pubblicato nel 1953. Questo è uno dei tanti libri che avevo in libreria da diversi anni, ancora in attesa di essere letti, uno di quelli messi da parte in attesa che arrivi sempre il momento giusto. E finalmente questa volta il momento è arrivato, anche grazie a una pagina di libri che seguo dove mi è stato consigliato caldamente! Il libro è ambientato in un futuro non molto lontano dal 1960, non viene precisato l'anno. Il protagonista è Guy Montag, pompiere che, a differenza di quanto accade nel mondo d'oggi, è incaricato di appiccare i roghi alle case di chi ha violato la legge, in particolar modo di coloro che nascondono libri, in quanto la lettura è proibita. All'inizio della storia, mentre Montag sta tornando da casa dal lavoro incontra una donna anziana che preferisce farsi bruciare con i suoi libri, piuttosto che abbandonarli e scappare via dalla casa. Inoltre è da parecchio tem

"Il battito del sangue"

Ok, sapete che mi piace spaziare tra i generi: un romanzo d'amore, un thriller psicologico, un classico... ma mi sto ripromettendo di leggere molti generi diversi, per non focalizzarmi solo su uno e avere una visione "totale", anche se, ahimè, non è possibile leggere tutti i libri esistenti ! Va bene, tutto questo giro di parole per dirvi che il libro di cui vi parlo oggi è "Il battito del sangue" di Tess Gerritsen. Anche questo proviene dalla mia libreria di fiducia, acquistato sempre prima di un viaggio in treno, uno dei luoghi in cui leggo meglio, e soprattutto, tantissimo!  Il romanzo racconta la storia di Julia Ansdell, violinista americana, che, durante un viaggio a Venezia, acquista un libro molto vecchio che contiene al suo interno lo spartito di un valzer dal titolo "Incendio", composto da un autore misterioso. Appena torna a casa decide di provare a suonare questa melodia, così strana e convulsa: a un certo punto dello spartito, qua