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"Angeli e demoni"



Pensando a possibili nuove recensioni, mi è venuto in mente di non avervi ancora parlato di uno dei miei autori preferiti: Dan Brown. Tralasciamo il suo ultimo libro che mi ha lasciato abbastanza sconvolto, magari ve ne parlo quando ci dedicheremo ai libri per l'estate (nuove idee che mi frullano in mente), mentre oggi parleremo di "Angeli e demoni", pubblicato nel 2004, il primo libro che ha come protagonista il professore americano, docente di simbologia religiosa, Robert Langdon.

La storia ha inizio quando il docente viene chiamato in Svizzera, presso la sede del CERN di Ginevra, da Maximilian Kohler, presidente dell'Istituto, per dare il suo parere sull'assassinio di Leonardo Vetra, fisico ucciso in circostanze misteriose. Sul suo cadavere è stato ritrovato marchiato a fuoco un ambigramma, decifrato come il simbolo degli Illuminati, una setta segreta antireligiosa che si crede estinta, ispirata da Galileo Galilei. Viene anche chiamata Vittoria Vetra, figlia adottiva dello scienziato, che stava lavorando col padre a un progetto segreto: la creazione e l'isolamento di una grossa quantità di antimateria. L'antimateria, annichilendosi con l'ordinaria materia, trasforma interamente la sua massa in una fonte enorme di energia, che potrebbe essere un'arma molto più potente che la bomba atomica. Dopo il sopralluogo dove dovrebbe risiedere l'antimateria, si scopre che il contenitore che la conteneva è stato trafugato dall'assassino che ha usato l'occhio dello scienziato, cavato dalle sue orbite prima di ucciderlo. A Roma, intanto, si sta per aprire il Conclave per l'elezione di un nuovo pontefice; a poche ore dall'inizio dell'evento i quattro cardinali "palpabili" risultano scomparsi. Ma c'è un fatto ancora più strano: un monitor delle guardie svizzere mostra un misterioso congegno legato a un conto alla rovescia, congegno che verrà riconosciuto da Vittoria Vetra, giunta nel mentre a Roma, come il contenitore dell'antimateria. Viene subito convocata una riunione tra Robert, Vittoria e il camerlengo Carlo Ventresca che, durante la sede vacante, rappresenta la massima autorità della Chiesa cattolica. Durante la riunione, viene ricevuta una telefonata dove si rivendica a nome degli Illuminati tutto l'operato e si annuncia che i quattro cardinali verranno uccisi, uno ogni ora e in una differente chiesa del Cammino dell'Illuminazione, il percorso iniziato nascosto tra i monumenti della capitale, che veniva seguito dai neofiti per entrare a fare parte della setta. Lo scopo sarebbe una vendetta servita a freddo per la persecuzione che è stata operata diversi secoli prima dalla Santa Inquisizione, che portò alla decapitazione della setta e all'uccisione di quattro membri, coi loro cadaveri marchiati a fuoco col segno della Croce e gettati nelle strade di Roma a monito per la popolazione.
Sarà compito di Robert e Vittoria riuscire a trovare i quattro cardinali, possibilmente vivi. prima che l'antimateria possa scoppiare, creando una catastrofe senza precedenti.

So che oggi la trama è bella lunga, ma serviva tutto per riuscire a spiegare il punto di inizio della storia. Questo rappresenta uno dei miei libri preferiti di sempre e il secondo di questo autore, il primato è quello di "Inferno", divorato in una settimana in vacanza nel 2013.
Ammetto che le pagine relative al mondo della fisica le ho trovato parecchio lente ma passato quest'ostacolo, l'avventura prende piede in modo dirompente e le pagine scorrono sotto i vostri occhi che è un piacere, tenendovi incollati fino all'ultima pagina e, soprattutto, sempre con l'ansia di sapere come la storia andrà a finire e se i protagonisti riusciranno a portare a termine la loro missione. Mi è anche piaciuto molto il modo in cui viene descritta la Capitale, il percorso che si deve seguire all'interno di questa grande "caccia al tesoro", per riuscire a liberare i cardinali; la città sembra proprio come una protagonista della storia e ammetto che non mi dispiacerebbe poterla visitare seguendo le orme dei protagonisti. Mi ha interessato molto anche la vicenda del Conclave, momento che viene descritto nei minimi particolari.


Ok, è abbastanza lunga quindi vi lascio un consiglio solo: leggetelo!


PS: Ho anche visto il film tratto da questo romanzo, con Tom Hanks nel ruolo di Robert, e vale davvero la pena vederlo!  




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