Altro genere di cui non vi ho ancora
parlato è il fantasy; tutto è nato da Harry Potter 16 anni fa,
quando mi hanno regalato la videocassetta di Harry Potter e la Pietra
Filosofale. Da lì poi, è stato tutto un crescendo. Oltre ad Harry
ero anche appassionato molto delle "Cronache del mondo emerso",
libri che mi hanno tenuto compagnia due estati fa, mentre finivo gli
esami della triennale. È una saga scritta da Licia Troisi, suddivisa
in "Nihal della Terra del Vento", "La missione di
Sennar" e "Il Talismano del Potere". Ovviamente vi
racconterò una piccola sintesi di tutti e tre i romanzi, ma vi
assicuro che vale la pena leggerli uno dopo l'altro.
Viene raccontata la storia di Nihal,
una bambina dagli occhi viola, orecchie appuntite e capelli blu. È
orfana di madre e viene cresciuta da un armaiolo, con cui vive in una
delle città-torri della Terra del Vento. Tutto cambia quando la sua
città viene distrutta dalle truppe del Tiranno: viene ucciso il
padre e lei si ritrova sola e abbandonata. Decide, allora, di
vendicare le persone che sono state uccise, soprattutto quelli che
lei scopre essere i Mezzelfi, di cui lei rappresenta l'ultimo essere
vivente. Per diventare guerriero però non è tutto rose e fiore:
dovrà superare diverse prove durante il suo "apprendistato",
dove incontrerà il suo inseparabile amico Sennar, senza dover mai
abbandonare la sua spada di cristallo nero, regalo fatto dal padre
pochi giorni prima di morire.
Detta così la storia sembra una di
quelle normali ma vi posso assicurare che è davvero molta bella. Vi
saprà coinvolgere e non potrete fare a meno di seguire l'evoluzione
di questa giovane ragazza, da bambina che gioca con i suoi amici
nella torre in cui vive, a donna e guerriero, determinata a salvare
il suo popolo di cui lei rappresenta l'ultima persona esistente.
Non è un fantasy banale, la storia è
ben articolata e ogni libro racconta sempre qualcosa di nuovo, senza
risultare mai scontato e semplice, dando sempre nuovi spunti e nuove
idee, nuove pagine da leggere senza smettere mai. Vi consiglio di
prendere l'edizione intera dei romanzi, a cui ho scoperto essersi
aggiunto anche un quarto libro, "Le storie perdute", che
non era ancora presente quando ho acquistato l'ultimo libro della
trilogia ma che, probabilmente, sarà uno dei miei prossimi acquisti.
Lo reputo un libro da leggere d'estate
perché per me è stato proprio così, letto in situazione di forte
stress (prima degli ultimi esami e nel periodo di scrittura della
tesi) e in cui mi rilassavo, senza annoiarmi e spingendomi ad andare
sempre avanti. Non mi resta che augurarvi buona lettura e buona
settimana. A venerdì prossimo con un altro consiglio per l'estate!
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