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Il metodo della fenice





Non c'è due senza il tre: infatti dopo aver letto i primi due romanzi di Fusco, "Ogni giorno ha il suo male" e "La pietà dell'acqua", mi sono letteralmente bevuto anche il terzo "Il metodo della fenice", ambientato proprio nel mese di Novembre, esattamente in giorni freddi e uggiosi, proprio quelli in cui ho letto il romanzo. Ma andiamo con ordine...

Il protagonista è ancora il commissario Casabona, commissario che abbiamo lasciato nel secondo libro dopo una crisi con la moglie e lo ritroviamo vivere in una stanza del commissariato, sempre a causa dei litigi con Francesca. Questa volta viene chiamato a indagare sull'omicidio di una ragazza ucraina trovata morta vicino a un ponte. Dopo aver fatto le prime analisi del DNA presente sulla ragazza, viene individuato subito il colpevole, Luca Simoni, ragazzo adottato che è un attore porno. Ma il commissario non riesce a credere alla colpevolezza di Simoni e decide di indagare sempre di più, anche perché il presunto colpevole viene trovato morto nella sua macchina nel fondo di un lago. Casabona è sicuro che ci sia qualcosa dietro ai due morti, qualcosa per cui bisogna scavare nel passato delle vittime.

Anche questa volta Fusco mi ha fatto rimanere a bocca aperta, non mi sarei mai aspettato un intreccio così con un insieme di storie, apparentemente slegate tra loro ma che si riescono a unire e danno vita a una trama molto bella, piena di colpi di scena che mi hanno fatto rimanere a bocca aperta. Come sempre, il libro mi inizia a prendere dopo le prime 50 pagine e fa si che non mi possa più staccare volendo sapere sempre più e, soprattutto, con una finale dove si riesce bene a vedere l'origine della storia e il perché di alcune azioni che sono state compiute nel romanzo.
In questo caso, però, il colpevole è rimasto quello che mi ero aspettato, anche se le motivazioni che hanno portato a svolgere quello che ha fatto non me la sarei mai immaginate.
Il protagonista continua a rimanere uno dei miei preferiti, un commissario che si è fatto un'esperienza notevole nelle indagini e che non riesce a lasciare fuori dal lavoro la sua vita sentimentale, in particolar modo la situazione che sta vivendo con sua moglie Francesca, i suoi figli che si sono rilevati ancora una volta fondamentali per lui.


Vorrei ancora parlare tanto di questo romanzo ma commetterei qualche spoiler. Consiglio di leggerlo, soprattutto leggere i romanzi uno dopo l'altro e in ordine, in particolar modo "La pietà dell'acqua" e "Il metodo della fenice", in quanto sono ambientati nello stesso anno e ci sono anche dei riferimenti tra loro. 

Vi auguro buone letture, a presto!   






Amazon: Antonio Fusco - "Il metodo della fenice"

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