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Un libro per l'estate! "Estate assassina"



Prima settimana di Agosto, proprio i giorni in cui è ambientato il romanzo di cui parliamo oggi. Si tratta di "Estate assassina" di Gilda Piersanti, pubblicato nel 2003. Anche questa volta mi sono imbattuto in questo libro per puro caso: giravo un giorno per il reparto offerte della libreria, ho visto il titolo e mi ha ispirato subito.  Avevo bisogno di tornare un po' nel mondo dei thriller, dopo diverso tempo che non ne leggevo uno, e sono sicuro che questo sarà ottimo da leggere sotto l'ombrellone. 

Estate 2003, giorno di Ferragosto. Mentre il primo gruppo di visitatori sta iniziando il giro nelle catacombe, viene ritrovata la testa di un uomo morto. Nello stesso momento, viene ritrovata una testa in una cabina a Ostia, spiaggia dove si trova Mariella De Luca. Ovviamente, non possono  che essere due casi collegati tra loro. La giornata festiva finisce subito per il commissario De Luca che è costretta a dover tornare in una capitale torrida e caldissima.
A prima vista non c'è una spiegazione per l'accaduto, fino a quando non interviene il fidanzato di Mariella, Paolo, esperto di storia dell'arte, a cui viene in mente il mito di Giuditta. Ma non è finita qui: compaiono altre teste in altre catacombe romane e il mistero si infittisce, mistero che andrà a scomodare diversi fenomeni accaduti diversi anni prima. 

So che leggendo la trama può sembrare un romanzo molto splatter (sono romanzi dove è presente molto sangue), e non nego che in alcuni punti lo sia, ma io l'ho trovato molto "estivo" nel vero senso del termine. Mi spiego meglio: innanzitutto viene ambientato d'estate, in una capitale devastata dalla calura di Agosto, dove molta parte del personale è in vacanza e le persone che rimangono in città sono poche poche. Si legge molto velocemente, secondo me una volta che sono state superate le prime venti pagine, riesce a prendere e vi sembrerà di volare; io ci passavo molto tempo sopra prima di dormire, mi sembrava che fosse sempre la stessa ora e invece il tempo passava molto velocemente. La storia mi è piaciuta molto, anche perché sono messi insieme diversi tasselli che riconducono a temi molto importanti, come ad esempio l'orfanotrofio dove sono messi alcuni bambini, l'adozione ed altri (non dico più nulla perché rovinerei sicuramente la storia). Nel complesso, come con il libro precedente, rappresenta un romanzo adatto da poter essere letto sotto l'ombrellone, non è complesso e neanche troppo lungo.

Spero che i consigli che vi sto dando in questi mesi vi siano utili e che vi abbiano aiutato nella scelta di cosa portare in vacanza! Vi do l'appuntamento a venerdì prossimo!


Amazon: Gilda Piersanti - "Estate assassina"

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